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ASHTON KUTCHER E LO SQUARTATORE DI HOLLYWOOD

Era la notte del 21 febbraio 2001, siamo a Los Angeles, Ashton ed Ellerin, si erano conosciuti il dicembre precedente e si stavano frequentando. Ashton arrivò nella casa della ragazza e suonò diverse volte il campanello, ma la ragazza non rispose, poi andò a guardare dalle finestre e vide il salotto sottosopra, ma dato che Ellerin si era appena trasferita in quella casa, tutto sembrò all’ordine del giorno, poi vide delle macchie rosse e lui pensò fosse del vino, perchè la ragazza aveva dato alcune feste per gli amici, per festeggiare la casa nuova. Lui non si preoccupò, pensando che la ragazza fosse uscita con le amiche, perchè era in ritardo di mezz’ora, al loro appuntamento, dunque Ashton che all’epoca aveva ventidue anni, tornò a casa pensando di chiamarla la mattina dopo, anche perchè era la notte del dopo Grammy e perciò tutti sarebbero andati in giro per feste e festine. Il giorno dopo però, scoprì che la ragazza era stata uccisa, con quarantasette pugnalate, dopo che l’inquilina che viveva con lei, aveva scoperto il cadavere e avvertito il ragazzo. Non è un film, ma vita vera è successo ad Ashton Kutcher, conosciuto per le sue serie tv e per quel matrimonio con Demi Moore, che tanto aveva fatto gola alle cronache. Oggi è un padre di famiglia e sposato che Mila Kunis, il suo grande amore, che lo aveva conosciuto da ragazzina sul set tv di That’ 70s show e che riuscì a sposare solo nel 2012. Anche lei come tutti, sanno benissimo questa storia, perché ha segnato non solo, i destini dell’attore e della sua ex ragazza, ma anche di molte altre donne. Ritorniamo al giorno dopo, Ashton pensò di chiamare lui stesso la polizia, per paura di essere accusato del fatto, dato che aveva lasciato le sue impronte sul portone d’entrata. Non era di certo la prima vittima, di quello che venne chiamato, lo squartatore di Hollywood, aveva già ucciso nel 1993 e poi continuato per ben dieci volte, ma con prove per solo tre omicidi, grazie al suo dna trovato sui cadaveri. Lui è Michael Gargiulio di origini italoamericane e una giovane promessa della squadra di football del liceo, che già a diciassette anni aveva ucciso una sua vicina di casa, sempre con quarantasette coltellate e senza ovviamente essere scoperto. Si trasferì così, in California, dove si sposò ed ebbe dei bambini e dove faceva l’idraulico e il riparatore di aria condizionata. Nel 2005 un altro omicidio e questa volta, tagliò anche il seno alla sua vittima, non a caso nella sua abitazione, furono ritrovati dei libri sull’ anatomia umana e altri sull’ anatomia criminale. Nel 2008 ci riprova, ma sta volta non va tutto come doveva andare, la ragazza si svegliò nel cuore della notte e cominciò a lottare con il suo aguzzino, ma soprattutto lo aveva visto in faccia e dopo averlo fatto scappare, riuscì anche a farlo rintracciare dalla polizia e farlo arrestare, anche perché in questo caso, per l’ennesima volta era il suo vicino di casa. Nel 2019 il processo, un processo mediatico, con i genitori delle vittime presenti e con Ashton al banco dei testimoni, dove dettagliatamente raccontò quei lunghi giorni di sofferenza e della grande rabbia che covava per quell’ uomo. Il killer della porta accanto si è sempre dichiarato innocente, con un processo che doveva già cominciare nel 2008, ma che il suo avvocato fece slittare fino al 2019 e dove attualmente la giuria deve ancora definitamente dichiararlo colpevole.

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