Si dice che dietro ad un grande uomo ci sia una grande donna e Francesca Lo Schiavo, ne è l’emblema. Lei è una Set Decorator, una delle pochissime donne che si porta a casa, in collaborazione con il marito e compagno di lavoro Dante Ferretti, scenografo, ben tre Oscar e svariate nominations e padre dei suoi due figli. Per il suo grande ruolo internazionale e per essere una vera maestra nel suo lavoro è stata insignita dell’onorificenza di commendatore dell’ordine al merito della repubblica italiana. Se Ferretti crea i luoghi in cui si svolgono le scene, Francesca ne crea tutti gli arredamenti e tutti quei piccoli dettagli, che gran parte delle volte, lo spettatore neanche percepisce, ma che fa la differenza tra film e capolavori del cinema. Scorsese di sicuro è il suo regista preferito, con il quale ha ricreato interni storici, che hanno dato vita a film come, The aviator, Gangs of New York o Shutter island. Una vera outsider di una categoria, poco conosciuta e poco riconosciuta, ma che per fortuna vede nel marito scenografo, la vera forza e il completamento di un lavoro prima storico e poi ricreato nei minimi dettagli. Un sodalizio tra i due, talmente stretto e talmente intenso che anche per lei è difficile descriverlo, cominciato per caso, tra un’arredatrice ed un giovane scenografo, che di lì a poco sono diventati i più grandi e non solo per la fama, ma anche per le loro complesse strutture ricreata a grandezze naturali, bozzetti inclusi. Ha lavorato con personaggi come Fellini, Burton, Branagh e tanti altri, ma resta Martin Scorsese quello, che avendo budget illimitati, ne può far uscire tutta la sua bravura.