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L’ORSON WELLES RITROVATO

Sempre più spesso se vogliamo parlare di qualità ci tocca citare Netflix che si sta molto impegnando, sul cinema culturale ed oggi, finanzierà la pellicola The other side of the wind, film mai portato a termine da Orson Welles. A distanza di quarant’anni, Frank Marshall, che lavora con Spielberg, ha annunciato il restauro e il completamento di questa pellicola, perchè alla morte di Welles, fu designato, come possibile sostituto, se mai si fosse riusciti a portare a termine la pellicola. Il film è molto unico nel suo genere, intanto è sia a bianco e nero che a colori e vede come attore principale un altro grande regista, ovvero John Huston, quello della famosa Bibbia del 1966, inoltre è un tipico film degli anni settanta, con le lotte di potere e i cambiamenti radicali delle società, questa volta della società Hollywoodiana, con il tramontare dell’allora Studio System. Il film del 1970, non venne mai terminato a causa della mancanza di budget, ma anche il tema dell’omosessualità, non ha giovato a trovare finanziamenti, anche perchè diciamolo, questo è il più atipico film in tutta la carriera di Welles, che ci ha regalato i più grandi capolavori del cinema, ma qui forse, ha osato a sperimentare un pò troppo, per l’Hollywood dell’epoca. Tutti coloro, che si stanno impegnando in questo restauro, stanno seguendo attentamente le istruzioni di Welles, che aveva lasciato nei suoi taccuini prima di morire. Dietro a questa pellicola poi, ci sono un sacco di aneddoti, come l’aiuto finanziario delle Scià di Persina, che quando perse il potere si ritirò dal progetto, il fatto che fino alla morte del regista avvenuta nel 1985, continuò inesorabile a lavorarci sopra, si narrano di interminabili litigi tra cast e crew e poi anche con i produttori che non ne capivano la necessità ed infine le troppe bevute di Welles, che gli annebbiavano spesso la mente. Per tutto questo si capisce, quanto Netflix si stai impegnando sul progetto, anche perchè, poi essendo una tv per giovani, avrà l’opportunità di arricchire il bagaglio culturale latitante di molte giovani menti.

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