Ben pochi ci potrebbero credere, ma il vero seduttore del set di 007 non è stato nessun dei Bond, ma uno dei cattivi, ovvero, Hervè Villechaize, che nel 1974 ha interpretato “007 L’uomo con la pistola d’oro” in cui interpretava il cattivo, Nick Nack, mentre James era Roger Moore. Il film, non è tra i più celebri della saga, ma Hervè, affetto da nanismo e già protagonista in tv della serie “Fantasilandia”, viene descritto da tutto il set, come uno sciupa-femmine. La storia è la seguente, Roger Moore in una recente intervista, lo ha definito una sex machine, per via di ben trentacinque donne sedotte sul set, senza comprendere le scene girate ad Hong Kong, dove l’uomo amava passare le nottate tra night club e qualche prostituta. Hervè, che sfruttava il suo volto innocente e con quelle fattezze da bambino, riusciva sempre ad averla vinta con le donne e forse un pò di vena di invia la si può anche capire da parte di del Bond-Moore. La vita di Hervè, di sicuro è una delle più atipiche del cinema, prima non gli è stato permesso di finire la scuola, perchè con il suo handicap non lo volevano, poi è diventato pittore a Parigi, ma la lasciò per le terribili condizioni in cui i nani erano trattai allora. Arrivato a New York trovò pace nel teatro e poi come per magia, fu chiamato a fare 007 per poi passare al successo televisivo, per cui molti, forse ancora oggi lo ricordando. Ma le sfortune della sua vita, compromisero la sua mente, lasciandolo a combattere contro depressione e diversi problemi di salute, che molti persone affette da nanismo hanno. Anche la sua personalità ne risentì un sacco, non solo perchè litigava con tutti, ma perchè il pessimo carattere lo portava allo scontro con qualsiasi persona, comprese le donne, che in realtà “usava” a suo piacimento. La sua vita terminò a Los Angeles nel 1993 all’età di cinquanta anni, con un colpo di pistola, che lui stesso si inflisse.