La Francia ha sempre dato grande lustro alla sua cultura e ai suoi film, producendo anche uno dei momenti più importanti della storia del cinema con la sua Nouvelle Vague e con tutti quegli artisti, che contestavano il sistema di allora. In questa trasformazione le donne, non erano da meno e se si pensa, che la prima regista della storia del cinema fu una certa Alice Guy e che la prima regista afro era francese, si può chiaramente capire, che le donne hanno sempre avuto un ruolo da protagoniste. Negli anni addietro si chiamavano Brigette Bardot, Catherine Deneuve, Jeanne Moreau e altre, icone di stile, classe e molte volte regine del gossip, oggi ormai mature, sono ancora più richieste e ancora nel pieno della loro carriera. Oggi invece i loro nomi sono Marion Cottilard, Lèa Seydoux, Berenice Bejo, Sophie Marceau, Juliette Binoche, Isabelle Adjani, Audrey Tautou, Emmanuel Bèart, Melanie Laurent e tante altre. Amate dai giovani, dai meno giovani, da donne e uomini, amate da registi e addetti ai lavori, amati dalla pubblicità, ma soprattutto amate per tutti i loro personaggi, che non sono solo francesi, ma universali. Molte di loro hanno carriere, in giro per l’Europa e sono corteggiate da Hollywood, diventano Bond Girls o vincendo l’Oscar, conquistando copertine internazionali o sui giganti cartelloni pubblicitari di moda o di prodotti di bellezza. Questo è il grande momento per tutte loro, non solo attrici, ma anche attiviste umanitarie, registe, mogli, madri e artiste a tutto tondo, che rappresentano la nuova generazione di donne, non solo francesi, che in loro vedono delle icone di stile e che in loro vedono se stesse, perchè a differenza delle americane, non si cambiano i connotati con botox e chirurgia plastica, in eccesso, ma in maniera limitata, lasciando loro l’espressività che valorizza i loro personaggi. Questo è il loro grande momento come non mai, anche perchè amate molto dalla comunità web, che saltando il sistema basato sull’immagine e non sulla sostanza, ama tantissimo tutte loro, con i difetti e con quella bellezza imperfetta, che le rende delle vere attrici.