Senza categoria

IL METODO STRASBERG

Lee Strasberg è il fondatore della tanto famosa Actor’s school di New York, che negli anni ha sformato attori veri, del calibro di Pacino, DeNiro, Streep, Spacey e tanti altri. Strasberg divenne direttore dell’istituto che già esisteva, negli anni cinquanta e portò qui, i suoi studi sul metodo, una elaborazione del famoso metodo Stanislavski. Strasberg, che da giovane voleva fare l’attore, aveva capito, che gli insegnamenti del’epoca erano poco efficaci e grazie alle sue conversazioni con attori teatrali come Eleonora Duse, capì che la falla, stava nella maniera di come l’attore si poneva di fronte ad un personaggio e il bisogno di vere regole ed esercizi per esprimersi al meglio. E’ così che arriva a scoprire il metodo Stanilavski, un attore regista russo, che ai primi del novecento, aveva introdotto nell’insegnamento anche un lato psicologico, tanto da chiamarlo psicotecnica. Strasberg, con queste linee guida, riuscì ad innovare le tecniche dell’insegnamento alla recitazione. Il metodo quindi consisteva in concetti chiari: analisi psicologica del personaggio, lavoro sull’espressività fisica e facciale e la totale immersione dentro il personaggio. Tutte queste fasi dovevano servire all’impersonificazione di un tale personaggio, che doveva completamente cancellare la personalità di un tale attore. Negli anni i frutti di tale insegnamento sono stati alla base del cinema americano, creando un vero laboratorio di attori totali, che hanno fatto la storia del cinema e teatro. Quando nel 1982 Strasberg morì, subentrarono i suoi figli, ma dobbiamo affermare, che forse, in questi ultimi anni, qualcosa è andato storto e tutto quello che il metodo ha insegnato è stato cancellato, da questa nuova vita del cinema, non più come concetto artistico, ma come puro intrattenimento e puro introito di soldi.

Invia una risposta

Il tuo indirizzo mail non verrà reso pubblicoI campi richiesti sono contrassegnati *