Senza categoria

MARGUERITE DURAS LA REGISTA DELLA RESISTENZA

Marguerite Germaine Marie Donnadieu in arte Marguerite Duras è stata una scrittrice e regista francese, tra le sue opere più famose il romanzo L’amante, dal quale è stato tratto l’omonimo fil del 1992 Jean-Jaques Annaud. Il romanzo come il film, ambientato nell’Indocina, si basa sul mondo della scrittrice nata a Saigon e poi messa in un istituto dopo la morte dei genitori, la sua visione di quegli anni, di quei posti, di quei colori, di quelle luci e di quella natura tanto particolare, sono l’emblema di tutto il suo lavoro e la sua love story con un cinese, hanno ispirato molti fatti narrati nei suoi primi libri. Tornata in Francia negli anni del nazismo, ha dovuto e voluto partecipare alla resistenza anche entrando a far parte di un gruppo di intellettuali, che combattevano il nazismo, non con armi ma con parole, nello stesso gruppo militava anche il primo marito deportato nel 1944. Di lì a pochi anni anche il fratello al quale era fortemente legata morì e anche il suo primo figlio morì. Questa vita segnata da grandi lutti, trovarono nel cinema e nella scrittura l’unica via di evasione, mentre nel 1950 decise di iscriversi al partito comunista, ma ben presto fu espulsa. Negli anni più adulti, molto legata agli avvenimenti politici, compreso quel famoso ’68, le sue opere si trasformarono in dure lotte contro il potere e anche la sua vita in quegli anni, fu legata all’alcool. La notorietà vera, arrivò troppo tardi negli anni ottanta, ormai da morta e proprio grazie a quel film non suo, che raccontava la sua biografia amorosa.

Invia una risposta

Il tuo indirizzo mail non verrà reso pubblicoI campi richiesti sono contrassegnati *