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IL COMPLOTTO DI GREASE

Ogni tanto da internet arrivano delle grosse sparate, talmente grosse da non poter far altro che elogiarle e parlarne. Oggi tocca al povero Grease, film del 1978 con Oliva Newton John e John Travolta, diventato un classico del cinema e all’epoca, il grande trampolino di lancio del giovane ballerino, John Travolta. E allora via alla teoria complottista, per la quale Sandy sarebbe morta, perciò la storia frutto di un sogno, questione che si evince dall’apertura del film, con la canzone Summer Nights. Dunque, si stabilirebbe la morte prematura della protagonista, non salvata dal povero Danny Zucco avvenuta proprio in mare e grazie alla mancanza di ossigeno al cervello, avrebbe fatto immaginare, alla povera, tutta la possibile storia d’amore tra i due, se lei fosse vissuta. E poi c’è quel finale sulla macchina tra le nuvole, perciò si andrebbe a rafforzare questa teoria assolutamente improbabile. Comunque sia la rete, si è mossa con l’analizzare il film meglio di un indice mib, però parrebbe, che la tesi sia troppo assurda, perciò scartata dai fans e dagli analisti del settore. Anche altri film sono stati “vittime” di teorie folli, amate poi dai navigatori, forse le più famose sono quelle del film Inception, che ad esempio, vede DiCaprio emergere, all’inizio del film dall’acqua, ma che in realtà sarebbe Jack Dawson di Titanic. Insomma chi più ne ha più ne metta, alla fantasia non ci sono limiti e alla pubblicità ancora meno.

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